Chirurgia del vitreo e della retina


Chirurgia del vitreo e della retina mini invasiva con calibri 23g, 25g, 27g (vitrectomia nel caso di emovitreo, retinopatia diabetica proliferante, membrana pre-maculare, foro maculare, distacco di retina regmatogeno con PVR), in caso di degenerazione maculare senile essudativa (WET AMD) si effettuano le iniezioni intravitreali con antiVEGF e steroidi a lento rilascio per altre malattie della macula (diabete, trombosi, etc).

Con l'avanzare dell'età il corpo vitreo va incontro a liquefazione e possono comparire delle opacità isolate o confluenti che possono provocare riduzioni della capacità visiva. Se queste opacità sono distinte e mobili, vengono definite miodesopsie, che possono determinare una trazione sulla retina (soprattutto periferica), con la comparsa di manifestazioni visive quali scintillii e lampeggii. Le miodesopsie possono anche comparire in soggetti miopi, perché l'eccessiva lunghezza dell'occhio deforma il vitreo.

Scintillii e lampeggii non sono, comunque, esclusivi della patologia del corpo vitreo, in quanto si riscontrano in una moltitudine di circostanze quali emicrania, distacco della retina, infezioni, infiammazioni e traumi (ad es. urto violento del capo).